La cannabis è un organismo vivente e, come tale, si deteriora con il passare del tempo. Questo processo naturale avviene anche con frutta e verdura. Sebbene alcune di queste possano essere conservate più a lungo grazie alla refrigerazione, con la cannabis le cose cambiano.

Quando si tratta di conservare le vostre preziose infiorescenze, dovrete prendere in considerazione alcuni importanti punti per mantenerla inalterata più a lungo. Se il vostro dispensario o coffeeshop di quartiere sta vendendo grandi quantità d'erba a prezzi vantaggiosi o semplicemente vivete troppo lontano per viaggiare ogni settimana, è arrivato il momento di imparare a conservare correttamente le vostre scorta di marijuana.

FATTORI CHE INFLUISCONO SULLA DURATA DELLA CANNABIS

Per capire come conservare correttamente le infiorescenze di cannabis, bisogna prima di tutto conoscere le variabili che influiscono sul deterioramento dell'erba. Il primo fattore da tenere in considerazione è la temperatura. La maggior parte della vita batterica prospera tra i 25 e i 30°C. Ciò include organismi come la muffa, che in pochi giorni può rendere infumabile la vostra erba. Cannabinoidi e terpeni possono inoltre essere danneggiati dalle temperature troppo elevate, rendendo il fumo molto più irritante e meno potente. Conservate la vostra marijuana in un luogo fresco e buio e dovreste già essere sulla buona strada.

Anche l'umidità può essere dannosa per la salute delle cime. Quando questo parametro è troppo alto, si creano le condizioni ideali per lo sviluppo delle muffe sulle vostre scorte d'erba. Tuttavia, se fosse troppo basso, potreste rischiare di essiccare eccessivamente l'erba, riducendo i suoi sapori. Cercate sempre di rientrare in un intervallo di umidità relativa compreso tra il 55% e il 65%. Si tratta di un margine piuttosto ridotto, ma la conservazione della cannabis non è certo nata per essere semplice, ma piuttosto per dare grandi soddisfazioni.

Ci sono altri due aspetti da considerare. La luce e la circolazione dell'aria possono essere i vostri migliori o peggiori amici, a seconda della precisione con cui le controllerete. Se lo fate correttamente, le vostre cime dureranno diversi mesi senza perdere potenza o sapore. Mantenere le cime lontano dalla luce è essenziale. I raggi UV non fanno bene. Assicuratevi di conservare le cime in un contenitore a chiusura ermetica. L'apertura intermittente dei contenitori (aprendoli per consentire la circolazione dell'aria) è un modo per garantire tutti i giorni le condizioni più idonee.

QUALI CONTENITORI USARE PER LA CONSERVAZIONE DELLA MARIJUANA

Qualsiasi appassionato di cannabis che si rispetti vi dirà che esiste solo un'unica e fondamentale regola per conservare correttamente la cannabis: niente plastica! In commercio circolano alcuni eccezionali contenitori in plastica rigida, ma ciò a cui ci stiamo riferendo sono soprattutto le buste in plastica, la peggior scelta che possiate fare. Certo, si tratta di un ottimo modo per trasportare le cime, ma una volta arrivati a casa tiratele subito fuori. La plastica rilascia particelle chimiche che è meglio non fumare.

I barattoli in vetro con chiusura ermetica sono probabilmente i contenitori più usati per la conservazione. Quelli in plastica o in legno possono lasciare strani sapori alle vostre cime. Esattamente come la Coca-Cola più deliziosa viene servita in bottiglie di vetro, anche con l'erba è preferibile usare questo materiale. Tutto ciò di cui vi dovrete assicurare è che rimanga perfettamente chiusa e conservata in un luogo fresco e buio. Un'altra eccellente opzione con chiusura ermetica sono i contenitori CVault, realizzati in acciaio inossidabile per uso alimentare. Ciò garantisce che la vostra esperienza con la cannabis non verrà mai influenzata negativamente.

Potreste anche optare per le macchine per sottovuoto, su cui però ci sono pareri discordanti. Alcuni dicono che sia la migliore tecnica di conservazione per la marijuana, mentre altri sostengono che le buste in plastica e l'eccessiva compressione riducano la qualità.

ULTERIORI SUGGERIMENTI

Oltre a usare il contenitore di migliore qualità, ci sono anche alcuni piccoli passi che potete seguire per realizzare al meglio tutto il processo. Procuratevi un igrometro e/o alcune speciali buste per bilanciare l'umidità interna del contenitore dove si sta conservando l'erba, in modo da ottimizzare i livelli di umidità. Humidipak 62 o Integra Boost 55 sono due prodotti appositamente progettati per mantenere costante l'umidità relativa al 62% e al 55%, rispettivamente. Potreste anche sigillare sottovuoto i barattoli stessi, evitando gli svantaggi pur beneficiando dei vantaggi. Non maneggiate le cime a mani nude, ma usate piuttosto delle bacchette cinesi o qualcosa di simile. Gli oli della pelle sono troppo aggressivi per i delicati tricomi. Infine, cercate sempre di conservare separatamente le diverse varietà, in modo da distinguere i loro particolari profili aromatici.

A questo punto, quando si tratta delle cose "da non fare", oltre a quelle più ovvie, ci sono alcuni trucchi che potreste trovare utili. Evitate di usare il congelatore o il frigorifero. L'unica cosa che otterrete è la separazione dei tricomi dalle cime e l'eliminazione dell'umidità. Quindi, a meno che non stiate facendo dell'hashish, questo metodo non vi aiuterà in alcun modo. Non posizionate la vostra marijuana vicino agli elettrodomestici in uso, dato che potrebbero rilasciare calore. Voi potreste non accorgervene, ma dopo diverse settimane le cime ne risentiranno.

COSA FARE SE LA MARIJUANA È "SCADUTA"

A questo punto dovreste aver fatto tutto il possibile, vi siete ormai preparati per il peggio, ma non siete ancora sicuri se l'intero procedimento è stato eseguito correttamente. Nessuno può sapere se il latte è scaduto senza prima assaggiarlo. Solo allora saprete se è sicuro da bere. Tuttavia, nel caso non aveste mai visto dell'erba andata a male, è meglio sapere cosa cercare.

Se vedete che all'interno dei barattoli si accumula umidità, è un brutto segno. Verificare la sua presenza è un passo essenziale. Avete sempre tempo di far uscire aria dal contenitore, ma se fosse troppo tardi dovrete aprire i barattoli e controllare accuratamente ogni cima. Apritele e verificate la presenza di muffa. Se la trovate, buttate tutte le cime danneggiate. Fumare infiorescenze con muffa può essere pericoloso per la salute. Verificate anche il colore. La perdita di colore è un segnale d'allarme piuttosto comune di erba andata a male o vicina alla "data di scadenza". La marijuana deve sempre avere un aspetto più verde che giallo. Se non siete sicuri del colore, quasi sicuramente è ancora in perfette condizioni. La cannabis dovrebbe sempre avere un aspetto attraente.

E questo è tutto da parte nostra! Ci auguriamo che siate riusciti a diventare veri professionisti nel conservare le vostre cime per lunghi periodi di tempo, per avere sempre una scorta di primissima qualità. In questo modo eviterete di perdere soldi e occasioni per sballarvi. Buona fortuna a tutti!