Easy Germination

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Cannabis Propagator

Miniserra Cannabis Propagator

Disconoscimento

Zativo si rivolge ai soli clienti privati, e non rifornisce i coltivatori commerciali o industriali con grandi quantità di semi di cannabis. Se abbiamo ragione di sospettare che i semi ordinati sono destinati alla coltivazione di cannabis su una scala maggiore dell'uso privato, ci riserviamo il diritto di respingere tale specifico ordine. 

Tagliare una pianta di Cannabis

Il momento tanto atteso è finalmente giunto! È ormai tempo di raccogliere le piante di Cannabis! Tuttavia, non si tratta solo del momento più atteso e magico per un coltivatore, ma anche del più importante. Il tempismo è fondamentale e se si sbaglia si può drasticamente danneggiare la qualità complessiva del raccolto.

Esistono due metodi principali per determinare se una pianta di Cannabis è pronta per essere raccolta: ad occhio nudo o attraverso l'ausilio di un microscopio.

Ad occhio nudo

Sulle estremità delle cime si sviluppano lunghi peletti chiamati pistilli. Quando una pianta di Cannabis si avvicina alla maturità, i pistilli iniziano a cambiare di colore. Di solito, passano da un colore bianco ad arancione/oro, o rosso/marrone, a seconda della varietà. Ogni varietà ha le proprie caratteristiche, ma in linea di massima la colorazione dei pistilli cambia dal bianco all'arancione/oro. Se decidete di usare questo metodo di verifica, vi consigliamo di seguire le date indicative riportate dal produttore sulle confezioni di semi. Normalmente, quando l'80%, o più, dei pistilli ha cambiato colore, vuol dire che la pianta di Cannabis è pronta per essere raccolta.

Utilizzando un microscopio

Questo è il nostro metodo preferito. Riconosce con precisione il livello di maturità di una pianta di Cannabis. È estremamente preciso, professionale ed affidabile.

Grazie all'impiego di un microscopio è infatti possibile osservare i minuscoli cristalli di THC formatisi sulle cime delle vostre piante. Quando si osserva una pianta giovane, i suoi cristalli tendono ad essere piccoli e traslucidi. Man mano che la pianta di Cannabis cresce, questi cristalli diventano più grandi, passando dall'aspetto traslucido ad un colore bianco latte, seguito da tonalità ambrate.

A seconda della varietà che state coltivando, si può procedere ad una raccolta scaglionata, osservando i colori che appaiono progressivamente sui cristalli di THC. Il tempismo con cui riuscirete a raccogliere le vostre cime avrà un'implicazione ed un impatto sugli effetti finali e sui sapori della marijuana.

  • Se state coltivando varietà Indica, allora il giusto momento per raccogliere è quando i cristalli hanno assunto una colorazione bianco latte, ma in parte ancora trasparenti.
  • Se invece si tratta di un ibrido Indica/Sativa, o qualsiasi varietà autofiorente, si dovrà aspettare che i cristalli diventino di un colore bianco latte intenso prima di procedere al raccolto.
  • Se si sta coltivando una varietà Sativa, il momento perfetto per raccogliere è quando la maggior parte dei cristalli di THC ha assunto un colore bianco latte intenso, mentre 1/3 di questi è passato a tonalità più ambrate.

Se non sapete bene quale sia la tecnica più adatta alle vostre esigenze, allora potete adottare l'opzione 2 e andrete sul sicuro.

Quando si raccoglie una pianta di marijuana troppo tardi, è molto probabile che, dopo averla consumata, ci si imbatta nel cosiddetto effetto "blocco da divano". La maggior parte dei fumatori avranno sicuramente provato una volta nella loro vita questa sensazione. Si tratta di una situazione d'immobilità, come se una forza inconscia stesse facendo pressione sul corpo, rendendo impossibile separarsi dal divano. Solo una decisa spinta di qualche persona sobria potrebbe destare il gruppo da questo limbo. Si tratta di un effetto che, in alcune circostanze, può anche avere i suoi vantaggi, soprattutto per calmare le tensioni di alcune persone. Tuttavia, vi accorgerete che si tratta di un effetto indesiderato e poco pratico.

L'unico consiglio che vi possiamo dare è: usate il microscopio. Non c'è niente di peggio che tagliare una pianta di Cannabis e rendersi conto che lo si è fatto troppo presto o troppo tardi. Questo sarebbe un insulto al tempo e agli sforzi che avete dedicato per coltivare correttamente la vostra pianta di marijuana. I membri delle comunità cannabiche più serie ritengono che sia quasi un peccato non usare un microscopio. Il loro motto è: mai raccogliere prima di aver raggiunto il miglior sapore e i migliori effetti. Non stiamo parlando di dispositivi super avanzati e di microscopi di altissima tecnologia. Con una spesa di 15-25 euro potrete già acquistare microscopi con ingrandimenti da 60-100x. Se decidete di adottare anche voi questa tecnica, con il tempo, l'esperienza e la destrezza colturale, avrete modo di sapere quali sono le vostre vere esigenze, permettendovi di imboccare la strada giusta per diventare un vero coltivatore di Cannabis professionale.