Come Conservare i Semi di Cannabis

I semi di Cannabis possono essere conservati per diversi anni, sempre che vengano trattati con le dovute precauzioni. Ciò permette ai coltivatori di immagazzinare le migliori varietà provate, sempre pronte ad essere ripiantate in qualsiasi momento. I coltivatori più esperti sono soliti conservare una grande quantità di semi, i più affidabili e vitali, sempre pronti per essere germinati. Ciò garantisce ad un coltivatore sia l'autosufficienza che la possibilità di non perdere le varietà più apprezzate. Per poter conservare correttamente i semi di Cannabis, è necessario prendere alcune importanti misure, da rispettare in ogni loro aspetto, in modo da mantenere la vitalità dei semi.

Prima di tutto, bisogna assicurarsi che le condizioni di salute dei semi siano ottimali. Non avrebbe alcun senso conservare un seme in cattivo stato, destinato, quasi sempre, a fallire in fase di germinazione. Assicuratevi, quindi, di avere semi completamente asciutti, privi di qualsiasi frattura superficiale. Quando un seme viene immagazzinato leggermente umido tende a non garantire i normali tempi di conservazione, diventando facile preda della muffa. Un modo per verificare se i semi sono sufficientemente asciutti è quello di inserirli in un barattolo a chiusura ermetica ed aspettare alcune ore. Se i semi presentano ancora un po' d'umidità, all'interno del barattolo inizierà a formarsi un po' di condensa.

Successivamente, riponete i vostri semi in contenitori a tenuta d'aria ed etichettali con il nome della corrispettiva varietà, la data d'immagazzinamento ed ogni altra possibile informazione da ricordare. Questo passo è molto importante, in quanto con il passare degli anni è facile dimenticarsi quali varietà di semi sono state immagazzinate. Inoltre, i semi iniziano a perdere la loro vitalità dopo più di 5 anni di conservazione. È per questo che è importante annotare anche la data in cui sono stati inseriti nei loro appositi contenitori.

A questo punto si può procedere a riporre i contenitori in un luogo fresco, asciutto e buio. È importante che la temperatura circostante rimanga costante, dato che le fluttuazioni potrebbero danneggiare i semi. La maggior parte delle persone preferisce usare frigoriferi e congelatori per la conservazione a lungo termine.

Il luogo destinato alla conservazione dei semi è molto importante. Un raggio di luce, l'umidità ed il calore possono stimolare i semi a germinare. Ciò che si cerca di fare è mantenere attiva la loro vitalità, ma rallentandone sensibilmente il ritmo. Tuttavia, se le condizioni esterne dovessero diventare favorevoli, i semi saranno spinti a cercare sostanze nutritive per avviare la loro fase di sviluppo. Se dovessero involontariamente crearsi queste condizioni, i semi perderanno parte della loro vitalità, riducendo il tasso di germinazione.

Quando si prelevano alcuni semi da un contenitore, bisogna aspettare che ritornino alla temperatura ambiente prima di essere nuovamente immagazzinati, in modo da evitare la formazione di condensa sulla superficie dei semi. Inoltre, non bisogna toccare i semi che non vengono utilizzati, dato che le variazioni di temperatura causate dal prelievo da un frigorigero o congelatore, per poi essere nuovamente riposti al loro interno, potrebbero danneggiare seriamente la loro vitalità.

Se riuscirete a rispettare tutti i passi di questo processo di conservazione, allora non dovreste avere problemi ad immagazzinare per diversi anni i vostri semi! Ricordatevi sempre che l'ambiente circostante dev'essere costantemente asciutto, fresco e buio.