Easy Germination

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Cannabis Propagator

Miniserra Cannabis Propagator

Disconoscimento

Zativo si rivolge ai soli clienti privati, e non rifornisce i coltivatori commerciali o industriali con grandi quantità di semi di cannabis. Se abbiamo ragione di sospettare che i semi ordinati sono destinati alla coltivazione di cannabis su una scala maggiore dell'uso privato, ci riserviamo il diritto di respingere tale specifico ordine. 

Anche se si tratta di un processo naturale che accomuna tutte le piante, solo pochi coltivatori di Cannabis sanno cosa significhi la parola fenotipo e come si manifesta in una pianta. Scoprite anche voi di cosa si tratta e quali possono essere le sue implicazioni in una coltivazione, leggendo il seguente articolo.

Tutti i coltivatori di Cannabis, ad un certo punto nella loro carriera colturale, dovranno fare i conti con il termine "fenotipo". Tuttavia, la maggior parte dei coltivatori e dei "breeder" non hanno le idee chiare su ciò che esprime esattamente questa parola.

Per comprendere meglio cosa si intende con il termine fenotipo, bisogna prima capire cos'è un genotipo. Il genotipo è l'insieme di tutti i geni che compongono il patrimonio genetico di un organismo vivente. Potremmo definirlo quasi come una linea guida, o un progetto impresso all'interno di questa linea guida, a cui un essere vivente si attiene per potersi sviluppare correttamente.

Tuttavia, se due organismi possiedono lo stesso genotipo generato dalla stessa base genetica, le caratteristiche esterne che si andranno a sviluppare durante la crescita potrebbero diversificarsi (ovvero, il fenotipo).

Proviamo a prendere come esempio l'essere umano. Questo possiede al suo interno un genotipo che porterà allo sviluppo di due braccia, due gambe, due occhi, due narici ecc. In questo caso, il fenotipo si differenzia da persona a persona per altezza, colore degli occhi, colore dei capelli ecc. Ovviamente, si tratta di un processo molto più complesso, ma, per semplificare il concetto di base, rimane un esempio piuttosto esaustivo.

Come per l'essere umano, anche le piante di Cannabis esprimono diversi fenotipi. Supponiamo che siate in possesso di alcuni semi di White Widow. Questi avranno tutti lo stesso genotipo, ma quando le piante di Cannabis da loro generate inizieranno a svilupparsi potrete facilmente notare alcune sostanziali differenze: esemplari con dimensioni e foglie leggermente più piccole o più grandi rispetto ad altri. Tali variazioni sono ciò che viene definito come il fenotipo della varietà White Widow.

I fenotipi possono influire nei seguenti modi:

  • Sulle caratteristiche fisiche della pianta
  • Sul tasso di crescita
  • Sulle fasi di fioritura, più o meno veloci
  • Sul sapore
  • Sugli effetti

Ciò significa che pur coltivando 5 semi della stessa varietà, facendoli germinare con le stesse modalità e coltivando le piante nelle stesse ed identiche condizioni, alcuni esemplari tenderanno a maturare più velocemente rispetto ad altri o i sapori delle cime saranno leggermente diversi da pianta a pianta.

Quando sentiamo dire che una varietà è "stabile" o "stabilizzata" vuol dire che la genetica in essa contenuta ha un solo genotipo ed un solo fenotipo. Ciò significa che tutte le piante che si svilupperanno dai semi di questa varietà dovranno crescere uniformemente, in ogni loro aspetto. Tuttavia, il più delle volte, una varietà di Cannabis stabile tende ad esprimere 2 o 3 diversi fenotipi. Invece, quando da una varietà di marijuana appaiono 4 o più fenotipi, allora si tratta di una genetica definita dalle comunità cannabiche come instabile.

La maggior parte dei coltivatori prestano particolare attenzione alle caratteristiche dei diversi fenotipi che si manifestano all'interno di una Grow Room. Nel momento in cui una determinata pianta inizia ad esprimere un tratto speciale, allora si può procedere a prelevare una talea in modo da clonare quel particolare fenotipo e riprodurlo tutte le volte che si vuole. Il vantaggio della clonazione consiste, appunto, nell'ottenere una talea con le stesse caratteristiche genetiche della pianta di Cannabis da cui viene prelevata.

Ci auguriamo di essere stati chiari e di avervi fornito alcune nozioni generali sul termine "fenotipo", in modo che possiate trarne vantaggio per le vostre prossime sperimentazioni colturali. Quando si manifesta una variazione fenotipica non ci si deve spaventare o preoccupare, anzi, ciò consente ad un coltivatore di Cannabis di sperimentare con le proprie varietà, riuscendo ad adattare lo sviluppo delle proprie piante ai propri bisogni e necessità.