La coltivazione della Cannabis è una pratica relativamente semplice. Non è certo un caso se viene spesso soprannominata "erba". Alcune piante posizionate in una Grow Room sono sicuramente un buon inizio per un coltivatore hobbistico, ma padroneggiare alcune delle tecniche più avanzate di coltivazione della Cannabis può rendere le cose ancora più eccitanti. Il "Sea of Green" (anche conosciuto come SOG) rientra tra queste innovative tecniche colturali.

Coltivare una o due piante di grandi dimensioni in uno spazio ridotto non risulta molto efficiente. Ciò spinse alcuni astuti coltivatori a domandarsi che cosa potesse succedere se lo stesso spazio destinato a una o due grandi piante fosse occupato da più piante di piccole dimensioni. Il risultato? La massimizzazione delle rese potenziali. È proprio questo il principio su cui si basa il Sea of Green. L'obiettivo è quello di spingere una pianta di Cannabis a fiorire dopo poche settimane di crescita, prima di farle raggiungere dimensioni troppo imponenti ed ingombranti. In questo modo le piante sono più stimolate a sforzarsi nella formazione di un'unica e grande cima centrale. Pur essendo piccole e con un'unica cima principale, questo tipo di coltivazione permette di posizionare più piante della stessa età in spazi ridotti, creando una tettoia verde priva di spazi vuoti (da qui il nome Sea of Green, mare verde).

SEA OF GREEN (SOG)

Prima di tutto, bisogna scegliere i semi da germogliare. Con il Sea of Green sono sempre consigliabili le potenti varietà Indica/Afgane, in quanto tendono a non crescere troppo e le cime diventano piuttosto compatte. Le varietà a predominanza Sativa, invece, tendono ad allungarsi eccessivamente, interferendo con le piante vicine durante tutta la fase di crescita.

Dopo lo sviluppo dei primi piantini, verrà avviata la fase di crescita vegetativa delle future piante adulte. Durante questa fase di sviluppo, le piante dovrebbero ricevere 18 ore di luce al giorno. Posizionate le piante ad una distanza di circa 12cm. In questo modo avranno sufficiente spazio dove svilupparsi e sfruttare appieno i vantaggi di questa tecnica colturale.

In questa fase di sviluppo, è consigliabile diradare leggermente le piante. L'obiettivo principale è quello di ottenere dalle vostre piante un'unica cima centrale circondata da un numero ridotto di rami laterali. Ciò vi consentirà di ottenere cime perfettamente formate sulle parti parti apicali delle piante. Tuttavia, non esagerate con i diradamenti e le potature, in quanto potreste provocare un forte shock alle vostre piante.

Trascorsi 10-14 giorni in fase di crescita, le piante possono essere passate a fioritura. Questa fase viene avviata impostando 12 ore di luce e 12 di buio. Cambiando repentinamente il fotoperiodo, le piante di Cannabis riceveranno il messaggio per produrre rapidamente i fiori, concentrando tutte le energie nella formazione di una grande cima centrale. Quando le cime saranno sufficientemente grandi e numerose da coprire tutta la superficie, consigliamo di alzare leggermente le luci, man mano che le piante fioriscono. Evitate di commettere errori d'illuminazione, in modo da ottenere sempre raccolti omogenei.

Durante la fase di fioritura, ricordatevi di diradare ancora le piante. In questo modo riuscirete ad avere il massimo controllo sulle cime che andranno progressivamente a formarsi. Rimuovete tutte le foglie più grandi in eccesso e i rami laterali più sottili in sviluppo nelle parti inferiori. L'obiettivo è quello di stimolare le piante a concentrare tutte le forze nella formazione di poche, ma grandi cime.

Personalmente, preferiamo usare vasi da 5-6 litri. Usando queste dimensioni, le piante tendono a raggiungere circa 30-50cm d'altezza, diventando piccole e compatte. Iniziate con diverse varietà e cambiate le variabili che possono influire sul loro sviluppo, fino ad individuare ciò che fa al caso vostro. Questa tecnica è ideale se si vive in un piccolo appartamento o se si sta coltivando in una piccola stanza di coltivazione o armadio. Negli ultimi giorni di fioritura avrete l'impressione di vedere un vero e proprio mare verde, "Sea of Green". Buon divertimento!