I funghi sono creature viventi fantastiche ed affascinanti. Essi svolgono un ruolo essenziale nell'ambiente. Il loro DNA, incredibilmente, è più simile a quello degli animali che a quello delle piante.

Oltre alla lista di incredibili caratteristiche che i funghi possiedono, il più grande organismo mai scoperto è stato una rete di micelio che si estendeva per 2.200 acri, sotto il Malheur National Forest in Oregon.

I funghi più popolari e conosciuti dall'uomo sono vari, da quelli usati per realizzare gustose ricette fino all'estremo opposto in cui si collocano le varietà psicotrope.

Nello specifico, queste comprendono i funghi contenenti psilocibina, o funghi "magici". Questo genere di funghi è stato utilizzato dall'uomo per molte generazioni, per favorire esperienze psichedeliche e sfruttarne gli effetti apparentemente benefici.

Ad ogni modo, i funghi allucinogeni non sono presenti esclusivamente sotto forma di semplici funghi. Lo sclerozio, o sclerozi al plurale, è una struttura composta da micelio fungino.

Esso immagazzina le sostanze nutritive per il fungo, permettendogli di sopravvivere in condizioni ambientali difficili. Queste robuste parti di rete di micelio consentono al fungo di adattarsi e resistere a temperature estreme, livelli di umidità sgraditi, e carenza di acqua. Lo sclerozio è anche una parte del ciclo vitale di alcuni funghi, ed assomiglia a noci o piccole pietre.

Esistono tantissime specie di funghi allucinogeni sul pianeta Terra. Tuttavia, solo una piccola parte di essi possiede la capacità di formare lo sclerozio. Tra queste varietà vi sono lo Psilocybe tampanensis, lo Psilocybe pajaritos, lo Psilocybe mexicana sclerotia, lo Psilocybe atlantis e lo Psilocybe hollandia.

Gli sclerozi di queste specie, noti anche come "tartufi allucinogeni", contengono le sostanze psicoattive psilocibina e psilocina, molto amate dagli psiconauti.

COME COLTIVARE TARTUFI

Un modo per coltivare tartufi è iniziare dal principio. A questo scopo dovrete reperire tutte le materie prime necessarie per completare la procedura. I tartufi crescono in un tipo di terreno chiamato substrato.

Un substrato è uno strato di materiali utili ai tartufi per assorbire sostanze nutritive e crescere, un po' come le piante che crescono nel terreno. Uno dei substrati più scelti per coltivare tartufi sono le semplici sementi da prato.

• Dovrete innanzitutto scegliere un recipiente. I barattoli di vetro Mason Jar sono un'ottima scelta. Prima di usarli lavateli il più accuratamente possibile.
• Riempite il barattolo di vetro con il substrato, fino a circa la metà, in modo da lasciare spazio alla crescita. Riempite poi il barattolo con acqua e lasciate riposare per 12 ore.
• Dopodiché, drenate il substrato. Ora è il momento di sterilizzare il substrato, in modo da renderlo pronto per l'inoculazione.
• Potete farlo creando inizialmente dei buchi sul coperchio del contenitore, per permettere alla pressione di fuoriuscire. Mettete quindi il barattolo in una pentola a pressione per circa un'ora a 15 psi (libbre per pollice quadrato).
• Questo punto è essenziale per la vostra sicurezza. Quando sterilizzate, assicuratevi di utilizzare un mason jar e non un normale barattolo di vetro. Eviterete così che il barattolo esploda. Inoltre, permettete alla pressione di fuoriuscire dal barattolo, tenendo il coperchio allentato e creando dei fori sul coperchio.
• Dopo che il substrato è stato sterilizzato e si è raffreddato, agitate il materiale per evitare che si formino grumi.
• Ora potete procedere ad inoculare il substrato. Ciò può essere fatto usando una semplice siringa di spore. Dopo aver iniettato le spore, chiudete con un coperchio senza buchi e agitate nuovamente il barattolo per distribuire le spore in modo omogeneo.

A partire da questo momento il materiale dovrà essere conservato in un ambiente tra 21 e 25 gradi celsius, per circa 2 - 4 settimane. Per praticità potete posizionarlo all'interno di un'incubatrice.

Passato questo periodo di tempo, il micelio avrà colonizzato il substrato. A questo punto si tratta solo di aspettare. Controllate regolarmente il barattolo per accertarvi che il micelio stia crescendo alla temperatura desiderata. In circa 3 o 4 mesi dovreste ottenere dei tartufi pienamente sviluppati.

KIT DI COLTIVAZIONE

Una soluzione molto più semplice ed economica per coltivare i tartufi è quella di acquistare un kit di coltivazione pronto all'uso. Questi pratici kit contengono materiale già inoculato e colonizzato. Quindi, tutto ciò che dovete fare è attendere che i tartufi crescano e raggiungano il pieno sviluppo.