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Published: October 10, 2021
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Informazioni Cannabis
Quando parliamo di cannabis ricreativa, spesso pensiamo a due cose: fame chimica e risate. Queste ultime possono precedere la prima, o viceversa, a seconda della persona a cui chiediamo. Se anche voi amate la marijuana, vi sarete sicuramente trovati nel bel mezzo di un viaggio pieno di risate innescate dalla cannabis. Improvvisamente, voi e chi vi sta attorno venite colti da inspiegabili ed irrefrenabili risate per uno spettacolo comico che magari avevate già visto mille volte.
In questo articolo ci concentreremo sui motivi per cui le persone possono essere colte dal forte desiderio di ridere dopo aver fumato cannabis. C’è una ragione particolare per cui tutto sembra cento volte più divertente quando la marijuana inizia a fare effetto? Cosa dice la scienza?
Cercheremo di non entrare troppo nei dettagli sui motivi per cui ridiamo, ma la scienza alla base di questo fenomeno è piuttosto affascinante. Leggendo quanto segue scoprirete cose di cui probabilmente non avevate mai sentito parlare.
Innanzitutto, abbiamo 30 volte più probabilità di ridere se ci troviamo in una situazione sociale. Per i bimbi di età compresa tra 2 anni e mezzo e 4 anni, le risate si ripetono otto volte di più se guardano i cartoni animati con un altro bambino. Ciò accade indipendentemente dal fatto che il cartone che stanno guardando sia divertente o meno. E quando si sente dire che “ridere è la migliore medicina”, non è affatto un’esagerazione. La Mayo Clinic ha elencato alcuni dei benefici delle risate, che includono sollievo dalle tensioni e rafforzamento del sistema immunitario. È anche risaputo che le risate stimolano i polmoni e il cuore.
Ebbene, abbiamo quindi analizzato brevemente i principali benefici delle risate. Ma qual è il ruolo della cannabis in questo contesto?
La risposta all'interrogativo su come la cannabis e le risate possano andare di pari passo la troviamo nel sistema endocannabinoide (SEC) integrato nel nostro organismo. È un sistema complesso che attraversa tutto il nostro corpo ed è responsabile di mediare molte funzioni importanti. Queste includono la risposta immunitaria, la memoria ed il metabolismo, solo per citarne alcuni.
Una volta che il THC entra nel corpo, si lega ed attiva i recettori CB1 nel nostro SEC, catalizzando una serie di effetti. Uno studio del 2005 analizzò il potenziale della cannabis e dei suoi cannabinoidi per promuovere la neurogenesi nell’ippocampo, con il recettore CB1 del SEC come obiettivo principale. Dato che la neurogenesi è associata ad alcuni effetti che migliorano l’umore ed alleviano le tensioni, ci dà un’idea di come il THC potrebbe renderci mentalmente più predisposti a ridere. Troviamo poi un altro studio del 2006 in cui fu analizzato il potenziale della cannabis per stimolare il flusso sanguigno nel lobo frontale destro e nel lobo temporale sinistro. Queste regioni del cervello sono quelle associate alla risata. Questa maggiore attività cerebrale è un altro fattore plausibile alla base dei motivi per cui ridiamo ad ogni battuta quando siamo sotto gli effetti della marijuana, indipendentemente dal fatto che siano divertenti o meno.
Non esattamente e vi spieghiamo il perché. Come viene riportato nel documento dell’Harvard Mahoney Neuroscience Institute redatto nella primavera del 2010, la risata è principalmente un segnale sociale usato dall'uomo per formare legami tra i propri simili. La risposta all'umorismo arriva dopo. E per chi è di malumore o sta attraversando un brutto periodo per altre condizioni mentali, la risata ha più a che vedere con la comunicazione delle emozioni. Da sola, la cannabis non ha la capacità di farci ridere. Ma, in base alla sua potenziale capacità di risollevare l’umore e migliorare le attività cerebrali, potrebbe benissimo contribuire a generare le risate.
Come accennato in uno dei precedenti paragrafi di questo articolo, la risata è contagiosa. Diventa molto più piacevole tra persone che condividono la stessa esperienza. Come sottolinea anche il suddetto studio di Harvard, le persone con problemi di salute mentale trovano conforto nel ridere con gli altri perché migliora le loro emozioni. A quanto pare, è anche il motivo per cui le sitcom usano le risate di sottofondo per generare una maggiore partecipazione da parte del pubblico.
Ma da parte nostra, cosa possiamo fare? Stare in compagnia di amici intimi, ascoltando buona musica e circondati da vibrazioni positive, migliora sicuramente l’esperienza. Mette tutti a proprio agio. Quindi, le risate sono solo un evento naturale in questi scenari. Ci sono situazioni in cui è più facile “scoppiare” a ridere. Basta una persona simpatica ed allegra e tutti saranno più propensi a ridere. La cannabis è semplicemente un ulteriore incentivo che non solo favorirà lo spirito di squadra, ma potrà anche rendere memorabile una notte di battute e scherzi che diventeranno argomento di conversazione per alcune settimane.
Rispondendo brevemente, la cannabis non fa ridere ma, secondo gli studi, avrebbe la capacità di risollevare l’umore e stimolare specifiche regioni del cervello legate alla risata. In definitiva, l’ingrediente migliore per ridere è la presenza di persone che la pensano come voi e condividono il vostro stesso senso dell’umorismo. Ma procedete pure, accendetevi una canna e preparatevi per una serata memorabile.