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Published: March 4, 2020
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Coltivazione di cannabis
Può essere difficile trovare un pesticida/insetticida che sia efficace e non tossico. Gli insetticidi organici sono un ottimo modo per proteggere le tue piante senza dover ricorrere a sostanze chimiche tossiche e nocive. Tuttavia, la maggior parte dei pesticidi naturali sono utili fino ad un certo punto. A titolo di confronto, l'olio di neem ha dimostrato di essere una soluzione naturale estremamente efficace. L'olio di neem è perfettamente sicuro da maneggiare e si può applicare tranquillamente alle tue piante di cannabis, proteggendole da insetti e funghi.
L'olio di neem viene estratto dai semi dell'albero di nīm. Originario del subcontinente indiano, il nome botanico per l'albero di nīm è Azadirachta indica. Il neem è stato utilizzato per migliaia di anni nell'antica medicina ed agricoltura indiana per la sue svariate proprietà benefiche.
L'olio di neem ha una moltitudine di usi. Viene utilizzato principalmente come insetticida e fungicida per mantenere la salute delle piante e prevenire danni da parassiti dannosi. Nell'agricoltura indiana, il neem è stato a lungo utilizzato per controllare i parassiti e fornire i nutrienti alle piante. Il neem ha anche dimostrato di aiutare le colture fungendo da fertilizzante che stimola la crescita delle piante. Nel complesso, i prodotti agricoli a base di neem possono agire come repellenti, fertilizzanti, fagoinibitori, regolatori di crescita, sterilizzanti ed agenti inibitori dell'ovideposizione.
Il neem non è solo efficace, ma anche sicuro da maneggiare. Può essere utilizzato durante l'intero ciclo di produzione e non ha effetti negativi su mammiferi, uccelli o farfalle.
L'olio di neem viene comunemente utilizzato nella produzione di cosmetici e prodotti igienici. Il neem si può trovare in una vasta gamma di lozioni, maschere per il viso, creme solari, saponi e persino dentifrici.
Nonostante la mancanza di prove cliniche sulla sua efficacia, l'olio di neem è stato a lungo usato come medicina popolare a base di erbe. Si ritiene che mostri una serie di proprietà terapeutiche che possono essere utili nel trattamento di condizioni di salute come ulcere, malaria, malattie cardiovascolari e problemi della pelle. Tuttavia, sono necessarie molte più ricerche per confermare il suo potenziale curativo su queste particolari malattie.
La maggior parte degli spray di neem disponibili in commercio presenta l’azadiractina pressata a freddo o estratto idrofobo chiarificato di neem. Anche se questi due composti derivano entrambi dall'albero di nīm, in determinate situazioni ci sono alcune differenze che possono rendere uno più efficace dell'altro.
L'olio di neem pressato a freddo, noto come azadiractina, viene estratto dai chicchi dei semi di nīm. L’azadiractina è un composto complesso formato da numerosi gruppi funzionali contenenti ossigeno.
Si ritiene che lo spray di azadiractina sia più efficace contro gli insetti nella fase larvale rispetto ad altre fasi. Dopo essere stato ingerito dagli insetti, questo spray agisce come un veleno per lo stomaco, uccidendo l'ospite. Inoltre, funziona come sterilizzante, repellente e regolatore di crescita. Dato che deve essere ingerito per poter funzionare, agisce più lentamente di altri insetticidi.
Si ritiene che l’azadiractina funzioni meglio a temperature più elevate, di 21℃ o più, e che sia efficace contro le mosche bianche, minatori fogliari, afidi, tripidi, ragnetti rossi comuni ed altro ancora.
L'estratto idrofobo chiarificato viene prodotto trattando l'olio di neem con alcol per estrarre e rimuovere l’azadiractina. Quindi, l'olio rimanente agisce per ostruire i pori respiratori degli insetti per soffocarli. È più efficace contro gli insetti e gli acari dal corpo morbido come afidi, ragnetti rossi, mosche bianche e cocciniglie.
Poiché agisce con successo contro un minor numero di insetti rispetto all'olio di neem con azadiractina, è generalmente considerata una soluzione complessivamente meno efficace. Inoltre, poiché richiede un contatto diretto per funzionare, potrebbe essere necessario riapplicare l'estratto idrofobo più spesso per uccidere tutti gli insetti presenti.
L'olio di neem ha dimostrato il suo valore di difesa naturale contro molti dei parassiti che solitamente si trovano in un comune giardino di cannabis. Mostra l’efficacia contro acari, afidi, lumache, termiti, zanzare, formiche e bruchi (per nominarne qualcuno).
L'olio di neem è considerato un insetticida per contatto, il che significa che danneggia gli insetti solo se entra in contatto diretto con essi. Esercita un’attività sistemica e translaminare al fine di uccidere e respingere questi insetti. L'olio di neem può fermare gli insetti in una moltitudine di modi, ad esempio inibendo l'alimentazione, influenzando la funzione ormonale negli stadi giovanili (prevenendo la maturazione e la schiusa delle larve), destabilizzando la crescita, riducendo l'ecdisone, alterando lo sviluppo e la riproduzione (sterilizzando e sopprimendo la fertilità) ed interrompendo i processi di muta.
Se applicato direttamente sulle foglie di una pianta, l'olio di neem può uccidere tutti gli insetti che si trovano sulla sua strada e far scappare il resto. Quando viene applicato sul terriccio di una pianta, l'olio viene assorbito attraverso le radici e distribuito sistematicamente in tutto il sistema vascolare della pianta, fungendo da difesa globale per l'intera pianta.
Oltre agli insetti, l'olio di neem è anche noto per proteggere le piante da funghi, marciume radicale, macchie nere e muffa fuligginosa.
Un modo con cui l'olio di neem agisce contro gli insetti è opprimendoli e soffocandoli fisicamente. A contatto, l'olio di neem soffoca tutti gli insetti dal corpo morbido che sono abbastanza sfortunati da trovarsi sul suo cammino. L'olio li avvolge, rendendo difficile la respirazione, ostruendo i loro pori dell'aria e facendoli soffocare. Quando viene spruzzato, l'olio di neem ha il potenziale di uccidere molti insetti, compresi quelli benefici come le coccinelle, che altrimenti potrebbero essere abbastanza intelligenti da evitarlo.
L'olio di neem è noto per causare una serie di processi ormonali dannosi che possono uccidere gli insetti o impedire la loro riproduzione. Si ritiene che i limonoidi come l’azadiractina e la salannina siano responsabili dell'innesco di questi processi.
L’azadiractina ha dimostrato di inibire il rilascio di ormoni che stimolano la riproduzione (portando a problemi di fertilità) e di interferire con la mitosi bloccando la formazione di microtubuli nelle cellule che si moltiplicano in modo attivo. Si ritiene che influenzi direttamente le cellule degli insetti, i muscoli ed i tessuti adiposi, portando ad una limitazione dei movimenti ed una riduzione della capacità di volo.
Inoltre, è stato dimostrato che l'olio di neem esercita una varietà di altri effetti dannosi su diverse specie di insetti. Ad esempio, in alcuni gruppi di insetti esercita effetti fagoinibitori ed aumenta la mortalità delle larve. Su altri, è stato dimostrato che l'olio di neem causi la morte precoce inibendo la crescita e causando malformazioni e deformità nei bozzoli e nella schiusa delle uova.
Inoltre, agli insetti non piace il sapore dell'olio di neem. Il suo sapore amaro simile all'aglio farà scappare la maggior parte dei parassiti.
Se vuoi spruzzare l’olio per eliminare un'infestazione, assicurati di ricoprire bene tutte le foglie della pianta ed il terreno che la circonda. Spruzza una volta alla settimana fino a quando il problema non scompare completamente. Ricorda di riapplicare lo spray se la pioggia lo lava via, tuttavia non farlo troppo spesso. Se lo utilizzi come misura preventiva, spruzzalo accuratamente solo una volta ogni due settimane. Questo dovrebbe essere sufficiente per mantenere le tue piante libere dai parassiti.
Dovrai agitare bene la miscela prima e durante l'uso, per assicurarti che l'olio non si depositi sul fondo della bottiglia. Inoltre, è raccomandato utilizzare la miscela entro 8–10 ore dalla sua preparazione per evitare la formazione di grumi.
Se sei preoccupato di utilizzarlo su piante sensibili, è una buona idea fare una spruzzata di prova per determinare se la miscela è sicura per l'uso. Basta spruzzare l’olio di neem su una foglia ed attendere 24 ore. Se in quel lasso di tempo non si è verificato alcun danno, puoi stare sicuro. È sconsigliato applicare l’olio di neem su piante che sono già stressate per causa di siccità o eccesso d’acqua. Inoltre, talvolta si consiglia di evitare l'applicazione dell’olio di neem a temperature estremamente fredde o calde. Infine, non dovresti mai applicare l'olio di neem direttamente sulle cime di cannabis. Punta solo al fogliame.
L'olio di neem è un insetticida molto economico che probabilmente potrai trovare nel negozio di giardinaggio della tua zona. Tuttavia, puoi sempre preparane uno tuo a casa. Non solo lo spray di neem fatto in casa è più economico di quello acquistato in negozio, ma prepararne uno tuo ti darà un maggior controllo sugli ingredienti e sulla concentrazione.
Passo 1: Pre-miscelare
Prima di aggiungere l'olio, ti consigliamo di pre-miscelare l’acqua ed il sapone. Il sapone liquido aiuta nel processo di emulsione, facilitando la presa della miscela. Mescola 1l di acqua calda con ½ cucchiaino (2ml) di sapone liquido, mescolando fino a quando è ben miscelato.
Passo 2: Aggiungere l'olio
Inizia con un olio di neem spremuto a freddo o una base di estratto di neem. Questa base dovrebbe essere “grezza”, indicando una purezza del 100%. L'uso di una base di olio di neem biologico dovrebbe garantire l'assenza di contaminazione da prodotti petrolchimici o solventi.
Aggiungi lentamente l’olio nella miscela mescolando energicamente. 5ml di olio di neem miscelati in 1l di acqua dovrebbero essere sufficienti per produrre una soluzione con lo 0,5% di concentrazione.
Passo 3: Agitare ed utilizzare
Versa il composto in un flacone spray ed agita bene per mescolare. Ricordati di agitare il flacone anche durante l'uso e di applicare la miscela entro 8–10 ore.