You have to add to cart at least 5 bottles or any program to make checkout.
Published: May 17, 2019
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Tartufi Magici
Dopo un'accurata procedura di sterilizzazione e alcune settimane per preparare le torte di micelio (o il kit pronto all'uso), sarete ricompensati con un'abbondante quantità di funghetti. Dopo aver prelevato un campione per il vostro archivio, dovete trovare un luogo appropriato per conservare il resto dei preziosi funghi.
Essiccare e conservare correttamente i frutti del vostro duro lavoro è fondamentale. Anche in questo caso dovrete procedere con la massima cautela e precisione, proprio come nelle fasi di coltivazione iniziali. I funghi essiccati generano effetti più potenti rispetto a quelli freschi. Pertanto, una buona scorta di funghi secchi e ben conservati potrà essere utilizzata per mesi e mesi.
Se i funghi, o i tartufi, vengono trattati correttamente subito dopo la raccolta, il loro contenuto di psilocibina rimarrà intatto. Bisognerà dunque evitare l'esposizione a fonti di calore, che possono degradare i principi attivi dei funghi, e i livelli di umidità eccessivi, che provocherebbero la decomposizione totale dei frutti. È importante anche ridurre al minimo l'esposizione alla luce e ad agenti patogeni, che trasformerebbero i funghi allucinogeni in una poltiglia inutilizzabile.
Ora avete tra le mani il vostro prezioso raccolto. Che si tratti di tartufi o funghetti, la procedura per una corretta conservazione è più o meno la stessa.
I funghi rilasciano gran parte dell'umidità al loro interno nel giro di poche ore, e ben presto saranno gommosi e disidratati. Collocateli su un vassoio accanto ad una ventola a bassa velocità, in una stanza con luce soffusa. Oppure, coprite il vassoio con un canovaccio di colore scuro, e lasciatelo su un davanzale soleggiato. Entrambe le tecniche sono efficaci, e permetteranno di rimuovere il 95% di acqua dai funghi. A questo punto, non resta che eliminare il restante 5%.
Essiccare i funghi significa letteralmente seccarli fin quando gli steli si spezzano e i cappelli possono essere polverizzati. Si tratta di un processo piuttosto lungo, che non richiede l'utilizzo di calore artificiale, e che permetterà di estrarre l'umidità residua dai funghi.
È possibile realizzare un essiccante fatto in casa, usando sale inglese, o acquistandolo in negozio, come il gel di silice. Questi due prodotti sono ugualmente efficaci. Il gel di silice è già pronto all'uso, mentre il sale inglese comporta l'utilizzo di un forno caldo. Gli essiccanti hanno una durata illimitata: possono essere nuovamente essiccati e riutilizzati più volte.
Se scegliete il gel di silice, acquistatelo nei negozi specializzati. La quantità necessaria dipende dal numero di funghi che dovete essiccare. Tenete presente che sul fondo del vostro recipiente per l'essiccazione dovrà esserci uno strato di essiccante alto circa 3cm.
Avrete bisogno del seguente materiale:
• Sale inglese
• Teglia da forno
• Batticarne o martello in gomma
• Recipiente in vetro a chiusura stagna
• Forno riscaldato a 250°C
1. Distribuite il sale inglese sulla teglia da forno, in modo omogeneo, poi cuocete in forno pre-riscaldato per due ore.
2. Estraete la teglia dal forno con la massima attenzione, per evitare scottature. Il sale inglese sarà diventato una lastra solida.
3. Aiutandovi con il martello o il batticarne, frantumate la lastra di sale, polverizzandola.
4. Inserite subito il sale nel contenitore.
Avrete bisogno del seguente materiale:
• Essiccante a vostra scelta
• Contenitore a tenuta stagna di dimensioni adeguate per la quantità di funghi
• Carta assorbente
• Stendino. In realtà potete usare qualsiasi tipo di griglia, ad esempio una zanzariera tagliata su misura, o una grata per raffreddare per torte.
• Distanziatori. Le grate devono essere distanziate le une dalle altre. Ad esempio, potete piegare le estremità della zanzariera per formare dei piedini, o usare un materiale impermeabile per separare le grate per torte.
1. Versate uno strato di essiccante alto 3cm sul fondo del recipiente.
2. Appoggiate la carta assorbente sulla sommità.
3. Posizionate la prima grata, sistemando sopra i funghi pre-essiccati. Posizionate la seconda grata e collocatevi altri funghi.
4. Sigillate il contenitore e conservatelo in luogo fresco e buio.
5. Controllate l'andamento dell'essiccazione ogni 3 giorni.
6. I funghi saranno pronti quando gli steli si spezzeranno facilmente alla minima pressione.
Le tre regole basilari della conservazione dei funghi prevedono: niente luce, niente calore, niente umidità. Oltre alla piccola luce emessa dal frigorifero, un'eccessiva esposizione a uno di questi tre fattori può distruggere la psilocibina, e trasformare i funghi in una poltiglia puzzolente.
Se i funghi essiccati vengono conservati in frigorifero o in freezer, la loro durata risulterà notevolmente prolungata. I funghi congelati si conservano quasi all'infinito. Non dovete far altro che inserire i funghi in sacchetti a chiusura stagna, eliminare l'aria all'interno, sigillare e conservare in freezer.
Per una ulteriore garanzia di lunga durata, inserite una piccola bustina di essiccante nel sacchetto prima di congelarlo, per evitare l'accumulo di umidità durante la permanenza in congelatore.
Online è possibile acquistare buste e apposite macchine per il sottovuoto. Il vantaggio aggiuntivo degli ambienti sottovuoto è la mancanza di aria e degli agenti contaminanti in essa contenuti. I sacchetti sottovuoto devono essere conservati in freezer.
Il cioccolato è fantastico, soprattutto quando viene mescolato ai funghi allucinogeni polverizzati. La psilocibina si conserva fino a tre mesi se miscelata al cioccolato e conservata in luogo fresco. Inoltre, il cioccolato contiene ingredienti che possono innescare il trip più rapidamente, e renderlo più profondo. Ad ogni modo, l'esperienza complessiva sarà più breve. Il cioccolato vi farà viaggiare più intensamente, ma meno a lungo. Potete realizzare la vostra miscela da soli. Ecco cosa vi occorre:
• Tavoletta di cioccolata
• Funghi polverizzati
• Stampi in silicone per ghiaccio o per cioccolato
• Pentola per bagnomaria
• Spatola
• Guanti da forno
Una breve avvertenza: dovrete sciogliere il cioccolato a bagnomaria. Versando il cioccolato direttamente su una padella a contatto con la fiamma rovinerete totalmente il sapore e la consistenza del cioccolato. Per il bagnomaria vi servirà una grossa ciotola da inserire in una casseruola riempita di acqua bollente. L'acqua non dovrà toccare il fondo della ciotola, che sarà riscaldata dal vapore.
1. Mettete il cioccolato nella casseruola a bagnomaria e lasciatelo sciogliere. In poco tempo diventerà completamente liquido.
2. Usate i guanti da forno per estrarre la ciotola calda, spegnete il fornello e appoggiate il recipiente sul tavolo. Incorporate i funghi polverizzati usando la spatola.
3. Versate il composto negli stampi in silicone.
4. Lasciate raffreddare e poi mettete in frigo.
5. Inserite le porzioni ottenute in vari sacchetti e conservateli in freezer.
6. Consumate a vostro piacimento.
Il freon è un gas presente nei condizionatori e serve a raffreddare l'aria. Viene usato anche sotto forma di spray per rimuovere polvere e umidità dai componenti elettronici. Potete usare un prodotto come Vari-Air per conservare la psilocibina a lungo termine.
1. Dividete i vostri funghi in porzioni e inseriteli in sacchetti a tenuta stagna.
2. Eliminate più aria possibile da ogni sacchetto.
3. Inserite l'ugello dello spray al Freon e riempite il sacchetto per il 25%.
4. Spremete il sacchetto per estrarre il freon. Ripetete l'operazione per 5 volte.
5. Rimuovete lo spray per l'ultima volta e riponete la busta in freezer.
6. I funghi così conservati avranno una durata illimitata.
Se preferite consumare i funghi freschi, potete conservarli in frigorifero per circa 30 giorni. Sarà sufficiente inserirli in un sacchetto di carta e metterli in frigo. Se non avete un sacchetto di carta a disposizione, avvolgeteli in un foglio di carta assorbente non sbiancato chimicamente. I frigoriferi offrono un ambiente piuttosto asciutto, quindi con il passare del tempo rimuoveranno parecchia umidità dai funghi, senza comprometterne la potenza. Lo scopo è quello di tenere i funghi lontano dalle spore contaminanti presenti nell'aria.
Conservare i funghi essiccati è molto semplice. La parte difficile è completare tutte le fasi di coltivazione senza problemi, ed essiccare perfettamente i funghi prima di riporli. Se siete pronti a conservare i vostri funghi o tartufi accuratamente coltivati ed essiccati, buon per voi! Ci auguriamo che questo articolo vi sia stato utile. Buon divertimento!