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Published: September 20, 2016
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Coltivazione di cannabis
Se state coltivando Cannabis per la prima volta, vi starete facendo molte domande. Non disperate! Anche i coltivatori più esperti non hanno acquisito le loro abilità colturali da un giorno all'altro. Per facilitarvi la vita ed aiutarvi ad ottenere i migliori risultati, leggete i nostri consigli più importanti.
I nuovi coltivatori di Cannabis hanno la tendenza a complicarsi la vita. Molti esordienti, colti dall'eccitazione del momento, sono soliti recarsi in un negozio e comprare tutte le apparecchiature più sofisticate d'irrigazione e i migliori concimi per la propria Grow Room. Un consiglio che vogliamo darvi è quello di non lasciarvi trasportare dall'enfasi e procedere con la massima semplicità e praticità. Dovrete applicare la vecchia e saggia regola del "meno è meglio". Non rischiate di amare così tanto le vostre piante da affogarle in acqua o sovraconcimarle, i due errori più frequenti!
Non si impara a coltivare Cannabis dall'oggi al domani. Se non siete sicuri di un passaggio e avete domande da fare, su internet troverete numerose fonti d'informazione che potranno darvi le risposte più dettagliate ai vostri dubbi. Quasi sicuramente, vi ritroverete a leggere i numerosi blog o forum sulla coltivazione della marijuana. Allo stesso modo, potreste trovare anche in libreria manuali e DVD con interessanti guide e corsi sulla coltura di questa pianta. Quando si tratta di coltivazione, sapere è potere!
Molto probabilmente, nella vostra ricerca per diventare esperti coltivatori indoor di Cannabis vi imbatterete in opinioni diverse e contrastanti, soprattutto attraverso i canali on-line. Non pensiate che tutte le persone che danno consigli sappiano veramente cosa stanno facendo. Alcuni si vantano di essere "coltivatori esperti", quando invece sono i primi a non avere le idee chiare su come procedere correttamente, pubblicando consigli sbagliati e del tutto inaffidabili. La cosa migliore da fare in questi casi è chiedere l'opinione ad un amico-coltivatore con esperienza. Affidatevi a persone che coltivano ormai da anni e ripercorrete con loro i passi riportati nei forum. Se troverete persone disposte a darvi un minimo di consulenza, allora dovreste essere abbastanza tranquilli al momento di applicare i loro consigli. Seguite con estrema attenzione le loro indicazioni!
Per ottenere buoni risultati non bisogna angosciarsi comprando qualsiasi prodotto vi venga proposto in un negozio specializzato. Anche se alcuni commercianti potrebbero pensarla diversamente, evitate di acquistare accessori costosi ed attrezzature supplementari per la vostra coltivazione. Infatti, la coltivazione della Cannabis non è un hobby così costoso da richiedere mesi di risparmi per poter essere avviato. Invece, se siete decisi a spendere grandi somme di denaro per i migliori prodotti del mercato, come ad esempio una buona e comprovata marca di fertilizzanti o i più sofisticati impianti d'illuminazione, allora sappiate che verrete ricompensati degli investimenti iniziali. Comunque vada, evitate di perdere tempo nella ricerca di alternative più economiche, in quanto l'eventuale risparmio potrebbe costarvi caro.
Quando si vuole mantenere la propria coltivazione indoor nascosta e lontana da occhi indiscreti, mai sottovalutare i rumori e gli odori! Siate consapevoli del fatto che un ventilatore di scarico è rumoroso, una lampada accesa tutto il giorno può attirare l'attenzione e la fioritura delle piante di Cannabis può sprigionare odori molto pungenti. Si tratta di fattori che potrebbero facilmente attirare l'attenzione e, per questo motivo, devono essere tenuti in considerazione ed evitati quando si coltiva indoor. Ad esempio, un filtro ai carboni attivi può eliminare efficacemente gli odori, un silenziatore ammortizzare le vibrazioni e i rumori, le tende oscuranti e un armadio ben isolato ridurre al minimo le fughe di luce.
I principianti tendono ad essere piuttosto impazienti. Non scoraggiatevi se le cose non sembrano procedere così velocemente come avreste voluto. A volte, la crescita di un piantino appena emerso dalla terra potrebbe sembrarvi troppo lenta. Ciò che dovete sapere è che la pazienza è un elemento chiave quando si coltiva Cannabis. Se vi precipitate o vi fate cogliere dal panico, avrete più probabilità di commettere errori che, successivamente, potreste rimpiangere. La cosa migliore da fare è rilassarsi e mantenere la calma e la pazienza. State tranquilli, le vostre piante sapranno ricompensare il vostro tempo!
Molti coltivatori esordienti non conoscono l'importanza di risciacquare il substrato a fine coltura. Un accurato "flush" può migliorare significativamente la qualità ed i sapori delle vostre cime. Un'erba sottoposta ad un corretto risciacquo è molto più piacevole da fumare e non irrita la gola. Come si realizza il risciacquo di una pianta? Risciacquare un substrato colturale significa aggiungere una grande quantità d'acqua pura a pH bilanciato (priva di sostanze nutritive) per eliminare (attraverso un processo chiamato "lisciviazione") gli eventuali sali accumulati. La maggior parte dei coltivatori iniziano a risciacquare il substrato 2 settimane prima del raccolto.
Per la maggior parte dei coltivatori, il raccolto è la parte più emozionante di tutto il processo colturale. Al momento del raccolto, tutto il vostro duro lavoro e pazienza verranno finalmente ripagati! Ovviamente, nessuno vorrebbe mai commettere un errore durante questa fase, in quanto renderebbe vani tempo e sforzi dedicati alla coltura. Il tempismo è un elemento chiave per raccogliere correttamente. L'obiettivo è quello di non raccogliere né troppo presto né troppo tardi.
Quando un coltivatore usa la giusta illuminazione e i migliori fertilizzanti e stimolatori per la coltura della Cannabis, normalmente, si riescono già ad ottenere buoni risultati. Tuttavia, uno dei fattori più importanti per coltivare con successo è usare solo genetiche di ottima qualità. Molto spesso, è la stessa genetica di una determinata varietà a fare la differenza tra una coltivazione eccellente ed una fallimentare. Le genetiche di scarsa qualità tendono ad avere un potenziale più ridotto. Non importa quanta esperienza colturale abbiate, un seme non può essere spinto oltre il suo stesso potenziale. Una genetica di prima qualità, invece, vi permetterà di ottenere risultati migliori, dando ai principianti un maggiore margine d'errore su cui poter imparare e sperimentare. I coltivatori esordienti che usano genetiche di scarsa qualità rischiano di cadere nella trappola del "non ho sufficiente esperienza per coltivare, non fa per me", quando il vero problema, invece, risiede nella genetica dei semi.
Realizzate sempre le opportune ricerche ed acquistate semi di banche del seme affidabili.
È più che comprensibile lasciarsi trasportare dall'eccitazione quando si iniziano a vedere i primi risultati. Potreste essere tentati di raccontare a qualcuno i successi ottenuti con il vostro duro lavoro e dedizione. Ecco una regola d'oro che non dovreste mai infrangere: Non ditelo a nessuno! Ebbene sì, "nessuno" significa non dirlo nemmeno ai migliori amici e ai parenti più stretti. Il principio è piuttosto semplice da intendere: più persone sono al corrente della coltivazione e maggiori saranno i rischi. I coltivatori indoor più esperti sanno quanto sia importante mantenere al minimo questo pericolo, assolutamente da evitare. Il passaparola è uno dei principali motivi per cui molti coltivatori hobbistici vengono scoperti. Certo, i vostri migliori amici non vi tradiranno mai, ma le loro fidanzate, fidanzati, colleghi o parenti riusciranno a non farsi scappare il vostro segreto?
Se seguite i suggerimenti qui riportati, molto probabilmente riuscirete ad ottenere risultati più che soddisfacenti. Tenete a mente che uno degli elementi più interessanti nella coltivazione della Cannabis è la capacità di affrontare le sfide e di saperle superare. La coltura della marijuana è un'arte che richiede tempo, pazienza e forza di volontà. Se sbagliate e fallite, rialzatevi ed imparate dai vostri errori! Questo è il segreto per diventare un vero coltivatore esperto! Buona Coltura a Tutti!