No, non siete troppo fatti: le vostre piante stanno davvero diventando viola con l'avanzare della fase di fioritura. Ma perché succede? Qui di seguito scoprirete tutto quello che c'è da sapere sulla cannabis viola, comprese le cause e le varietà più propense a manifestare questa caratteristica.

Cos'è la cannabis viola?

La maggior parte delle persone associa la cannabis al colore verde perché, normalmente, le varietà di marijuana sviluppano foglie e cime verdi durante la loro fase di maturazione. Tuttavia, a volte capita di vedere sui social network o direttamente nelle coltivazioni indoor o outdoor piante di cannabis dalle colorazioni viola. Anche se hanno un aspetto raro ed esotico, le piante di cannabis viola non sono molto diverse dalle loro controparti verdi. Producono composti simili ed offrono effetti psicoattivi analoghi.

Questa sorprendente differenza di aspetto deriva semplicemente dai pigmenti presenti nei tessuti di alcuni esemplari. In poche parole, le piante di cannabis verdi hanno un alto contenuto di clorofilla e, quindi, riflettono la luce verde. Anche le piante di cannabis viola possiedono clorofilla, ma contengono altri pigmenti che riflettono le lunghezze d'onda viola.

Perché la cannabis diventa viola?

Vi è mai capitato di far fiorire le vostre piante di cannabis e di chiedervi: “Perché le foglie diventano viola durante la fioritura?”. Sebbene possa inizialmente spaventare, questo fenomeno deriva dall'espressione di alcuni pigmenti. Quindi, non c'è alcun motivo di preoccuparsi. Queste sostanze chimiche, note come antocianine (o anticiani), sono anche responsabili delle sfumature rosse, viola e blu dei mirtilli, del cavolo rosso, delle melanzane e delle fragole. Le antocianine sono presenti in tutte le varietà di cannabis, ma diventano visibili all'occhio umano solo quando sono presenti in quantità elevate.

Quando una quantità sufficiente di antociani si concentra nei tessuti di foglie e fiori, la luce viola e rossastra che riflettono maschera la luce verde riflessa dalle molecole di clorofilla. Per quanto riguarda la loro presenza, i livelli di antociani sono determinati principalmente dalla genetica di una determinata varietà, oltre che da specifiche variabili ambientali (ne parleremo nei seguenti paragrafi).

Quali parti della pianta diventano viola?

A seconda della varietà in questione, ci sono diverse parti della pianta di cannabis che possono diventare viola. Alcune diventano quasi completamente viola, mentre altre mostrano leggere sfumature solo su alcune parti della loro anatomia. In genere, le parti di una pianta di cannabis che possono diventare viola includono:

• Cime: Queste strutture sono grappoli di piccoli fiori pistillati. In alcune varietà, le cime diventano completamente viola, il che contrasta meravigliosamente con lo strato scintillante di tricomi bianchi.
• Brattee: Sono i piccoli involucri che compongono i fiori pistillati dai quali emergono due stigmi simili a viticci. Anche questi tessuti possono diventare viola nelle varietà ad alta espressione di antociani.
• Foglie a ventaglio: Sono le foglie più grandi delle piante di cannabis. Come pannelli solari biologici, fanno la maggior parte del lavoro quando si tratta di fotosintesi. Tuttavia, in presenza di alti livelli di antociani, possono diventare completamente viola.
• Foglioline resinose: Sono le foglie più piccole che spuntano dalle cime. Anche loro contribuiscono alla fotosintesi e, quindi, allo sviluppo del fiore.
• Rami: Anche i rami possono diventare viola in alcune cultivar di cannabis.
• Piccioli: È la parte che sostiene e collega le singole foglie a ventaglio ai rami. Spesso diventano viola e rossi.

Cosa sono le antocianine?

Le antocianine sono una forma di pigmento presente nei tessuti vegetali che svolge diversi ruoli importanti. Gli esseri umani sono attratti dagli alimenti sani ricchi di questi composti per la loro attività antiossidante. Nelle piante, le antocianine vengono sintetizzate per i seguenti scopi:

• Protezione: Le antocianine aiutano a proteggere le piante dalle radiazioni della luce UV riflettendo queste lunghezze d'onda dannose.
• Impollinazione: Grazie al loro colore brillante ed attraente, le antocianine contribuiscono ad attirare gli insetti impollinatori.
• Crescita: Le antocianine contribuiscono alla crescita e allo sviluppo delle piante in diversi modi, promuovendo ad esempio la crescita verticale ed ostacolando la crescita e lo sviluppo delle cime laterali.
• Attività antiossidante: Come nell'uomo, le antocianine contribuiscono a neutralizzare i radicali liberi nelle piante e a prevenire i danni al DNA.
• Difesa: Questi composti colorati aiutano anche a proteggere dalle malattie, compresi i patogeni fungini.

Come coltivare la cannabis viola

Molti coltivatori rimangono incantati dalla vista delle varietà “purple” e vogliono subito provarle. Se state pensando di coltivare delle splendide cime viola nella vostra grow room o nel vostro giardino, ci sono diverse cose che dovete sapere per aumentare le possibilità di successo. Qui di seguito vi illustriamo 3 dei fattori più importanti.

Scegliete la varietà giusta

La genetica gioca un ruolo fondamentale nella coltivazione della cannabis viola. Alcune varietà sono appositamente ibridate per sviluppare tonalità viola, anche in assenza di altre variabili ambientali. Se siete alla ricerca di cime dalle vibranti colorazioni viola, con queste varietà non potete sbagliare:

• Purple 1: Con sfumature viole mozzafiato, questa magnifica pianta si farà notare nelle vostre coltivazioni.

• Auto Purple: Questa stupenda varietà sviluppa sfumature viola scuro che emergono dal centro delle sue cime. Con un tempo di crescita veloce di 9–10 settimane dopo la germinazione, garantisce un raccolto rapido e di alta qualità.

• Purple Kush: Queste cime sviluppano stupendi colori contrastanti. Il nucleo di ogni cima è viola, mentre le foglioline resinose di colore verde scuro decorano la parte esterna dell'infiorescenza.

Sottoporre le piante a stress termico

Gli stress termici, sia caldi che freddi, possono contribuire a far emergere l'espressione degli antociani. Le piante di cannabis preferiscono crescere in un intervallo di temperatura compreso tra 18 e 26°C. Oltrepassando questi limiti di un paio di gradi Celsius su entrambi i lati dell'intervallo, le piante possono produrre maggiori quantità di antociani. Comprometterete in parte le prestazioni della pianta, ma avrete un raccolto di cime viola.

Cambiare i livelli di pH

Le piante di cannabis prosperano ad intervalli di pH leggermente acidi: tra 5,5 e 6,0 durante la fase vegetativa e tra 6,0 e 6,5 durante la fioritura. Abbassando il pH a 5,5–6,0 durante la fioritura si può contribuire a far emergere ancora di più i colori viola nelle varietà ad alto contenuto di antociani.

La marijuana viola è più potente?

Non necessariamente. Alcune varietà viola possiedono livelli di THC superiori a quelli di altre piante di cannabis che mantengono la loro colorazione verde. Tuttavia, può succedere l'esatto contrario. Gli alti livelli di antociani determinano l'aspetto morfologico delle piante, ma non necessariamente uno sballo più forte.

Che sapore ha la cannabis viola?

L'aroma di una particolare varietà di cannabis dipende da diverse variabili. Molecole come terpeni e composti solforati volatili hanno un'ampia influenza sull'odore e sul sapore di una pianta. Inoltre, l'essiccazione e la concia delle cime di qualsiasi varietà aumentano i sapori e gli aromi vellutati del prodotto finale. Sebbene le alte concentrazioni di antociani non siano generalmente considerate influenti quando si parla di profilo aromatico, possono comunque aggiungere un elemento di asprezza in più alla miscela.

La cannabis può assumere altre colorazioni?

Sì! Le piante di cannabis producono altre sostanze fitochimiche che riflettono diverse lunghezze d'onda. Le molecole appartenenti alla famiglia dei carotenoidi (un gruppo di molecole terpenoidi) riflettono la luce rossa, gialla ed arancione. Sebbene siano rare, le varietà di cannabis con alte concentrazioni di queste sostanze chimiche possono esprimere questi colori sulle loro cime e foglie.

Cannabis viola: Una festa per gli occhi

Ora sapete perché alcune piante di cannabis diventano viola e quali varietà coltivare se volete sperimentare questo fenomeno in prima persona. Sebbene questa splendida caratteristica non abbia alcun impatto sulla potenza e sui sapori del prodotto finale, è indubbiamente molto piacevole per gli occhi: basta osservare le facce dei vostri amici quando vedono una cima viola durante una sessione.