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Published: December 30, 2016
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Piante e Semi
La Salvia divinorum è una pianta allucinogena usata per millenni come strumento di guarigione e divinazione. Il componente psicoattivo salvinorina A, contenuto nelle foglie della Salvia divinorum, si lega ad uno dei recettori oppiacei presenti nel cervello. Questa sostanza chimica genera effetti allucinogeni brevi, ma molto intensi. La Salvia divinorum e la stessa salvinorina A non rientrano tra le sostanze illegali in gran parte dei Paesi.
Dopo aver consumato la Salvia divinorum, si viene colti da effetti quasi immediati, che solitamente durano meno di 30 minuti. La durata e l'intensità possono variare da individuo ad individuo. Un piccolo dosaggio di foglie di Salvia provoca un'esperienza psichedelica lieve, ma capace di creare prospettive completamente nuove in coloro che la provano. La sensualità e la sensibilità estetica aumentano, avvertendo leggere allucinazioni visive ricche di forme e colori, soprattutto quando si mantengono gli occhi chiusi. Inoltre, i pensieri vengono avvertiti con maggiore profondità e la visione delle cose muta rapidamente. Si possono percepire dimensioni diverse e realtà alternative e, in alcuni casi, si arriva a sentire la presenza di altre entità. Gli ultimi bagliori degli effetti si possono piacevolmente avvertire anche dopo ore o giorni dall'assunzione.
Alti dosaggi di foglie di Salvia divinorum, o i suoi più potenti estratti, possono provocare allucinazioni molto più intense, come ad esempio la sensazione di galleggiare, volare, girare su se stessi e viaggiare attraverso il tempo e lo spazio. Si possono anche avvertire sensazioni di pesantezza, leggerezza o intorpidimento del corpo. Questa pianta può causare repentini cambiamenti emotivi ed i viaggi possono arrivare a simulare alcune forme di psicosi. Chi è sotto gli effetti della Salvia tende ad isolarsi dalle altre persone e la sua esperienza può sfociare in una profonda meditazione individuale, piuttosto di manifestarsi in un contesto più sociale. I rumori, la luce ed altre distrazioni possono interrompere gli effetti psichedelici.
L'azione psichedelica della Salvia divinorum dura poco tempo e, solitamente, non provoca effetti collaterali rilevanti dopo il viaggio. Ovviamente, guidare o lavorare sotto i suoi effetti può essere molto pericoloso ed il suo consumo in pubblico rischioso. Gli effetti mentali e fisici della Salvia divinorum non sono del tutto prevedibili. Per cui, se siete intenzionati a provarla, assicuratevi di avere al vostro fianco un amico fidato e sobrio.
Finora, non ci sono state segnalazioni di gravi problemi di salute legati all'uso di Salvia divinorum. Non esiste alcuna prova che possa creare dipendenza o assuefazione, o sindrome d'astinenza. Tuttavia, questa pianta può causare una perdita di coordinazione, oltre ad alterare la percezione, rendere il linguaggio poco comprensibile, provocare nausea, brividi, risate ed una frequenza cardiaca più rallentata. A dosaggi elevati, la Salvia agisce sulla stabilità e sui movimenti, soprattutto quando si sta camminando. Poche persone hanno sperimentato effetti troppo forti da essere gestiti, con attacchi di panico e paura. Il classico "bad trip".