Il Fotoperiodo nelle Piante di Cannabis

Il fotoperiodo è il ciclo di luce a cui viene sottoposta una pianta di Cannabis.

Nella fase di crescita vegetativa, molti coltivatori professionisti prediligono il fotoperiodo da 24/0. Ciò significa che le luci sono ininterrottamente accese tutto il giorno. In questi casi, la crescita delle piante risulta essere molto più vigorosa, il che si traduce in rese produttive superiori.

Altri coltivatori, invece, preferiscono il fotoperiodo da 18/6. Ciò significa che le luci rimangono accese 18 ore al giorno e spente 6. Pur trattandosi di un intervallo di luce per un quarto inferiore a quello di 24/0, le piante non riducono di un quarto le loro rese finali. Ovviamente non arriveranno a raggiungere le stesse rese produttive di piante di Cannabis coltivate a 24 ore d'illuminazione, ma si tratterà comunque di raccolti più che generosi. Il vantaggio di un fotoperiodo da 18/6 è che le piante della vostra Grow Room richiederanno meno monitoraggio e che la bolletta della luce sarà meno cara.

La scelta di uno dei due fotoperiodi dipende dalle vostre esigenze. Un fotoperiodo da 24/0 offrirà rese produttive maggiori, ma anche i costi energetici da coprire saranno superiori e la temperatura della Grow Room potrebbe salire eccessivamente, richiedendo un adeguato sistema di raffreddamento. Questi problemi, invece, si possono facilmente evitare con un fotoperiodo da 18/6.

Una volta conclusa la fase di crescita vegetativa, bisognerà passare al fotoperiodo di 12/12. In questo modo le piante riceveranno il chiaro messaggio di avviare la propria fase di fioritura. Questo fotoperiodo da 12 ore di luce e 12 di buio verrà mantenuto costante fino al momento del raccolto.